Care amiche, cari amici e cara Suzanne, siamo tornati in città. Abbiamo abbandonato a malincuore la neve di Salisburgo, purtroppo per un pò non potremo gicare a palle di neve con la nostra Irina Svetlana Emmezzeta Marzucchi Bressan, che fin dal primo giorno è stata la regina del gruppo, colei che sempre ci ha fatto sorridere e tenuti uniti. La vacanza è andata molto bene, gli Striaci non sono poi così Striaci come dicono tant'è che appena arrivati un simpatico rappresentante della mafia locale ci ha accolto con un giro di Ramazzoti ghiacciato. La vacanza poi non ha mancato di sorprenderci tutti con revival di amori passati, ma non voglio svelarvi oltre e in attesa dell'apertura de "L'angolo del figlio di puttana" qui sul mio blog, vi rimando al blog di Marilena per saperne di PIU', e lasciatemelo dire che più!!!!
Bilancio positivissimo dunque per la vacanza, sia per la location ( un plauso particolare qui va all'agenzia Antonioli-Antonini che offre sempre il miglior compromesso qualità-prezzo), sia per la compagnia che per l'attività sessuale che tra lussazioni articolari e quant'altro ha avuto una sicura impennata in queste feste che spesso portano per problemi logistici ad una forzata castità (qui un plauso particolare va al Gabro, ma forse ancor di più alla sua paziente ragazza Natasha, speriamo si scrivi così, che ha saputo nonostante il freddo polare austriaco contrapposto al forno crematoio delle stanze dell'albergo con conseguenti piccoli infartini ad ogni rientro, tenere alta la bandiera italiana, e chi vuole capire capisca, con una media da coniglio in calore. Qui sotto segue la testimonianza fotografica.
Bilancio positivissimo dunque per la vacanza, sia per la location ( un plauso particolare qui va all'agenzia Antonioli-Antonini che offre sempre il miglior compromesso qualità-prezzo), sia per la compagnia che per l'attività sessuale che tra lussazioni articolari e quant'altro ha avuto una sicura impennata in queste feste che spesso portano per problemi logistici ad una forzata castità (qui un plauso particolare va al Gabro, ma forse ancor di più alla sua paziente ragazza Natasha, speriamo si scrivi così, che ha saputo nonostante il freddo polare austriaco contrapposto al forno crematoio delle stanze dell'albergo con conseguenti piccoli infartini ad ogni rientro, tenere alta la bandiera italiana, e chi vuole capire capisca, con una media da coniglio in calore. Qui sotto segue la testimonianza fotografica.
P.S. Qui sotto ecco cosa più rimane della simpatica gita alle cave di sale alle porte si Salisburgo.
+ commenti + 4 commenti
mi si e rotto il cellulare. buon anno a tutti!!!e sopratuttto alla mia carotina
Beh proprio un bel commento Ale...i miei complimenti!
E' stata davvero una bella vacanza: ottima compagnia, bellissimi posti, ottima organizzazione Antonioli, pretzel molto buoni anche se costosi, il sorriso di Svetlana, il panico nelle strade ghiacciate in salita, gli scivoli delle miniere di sale, il presunto tipo di vanessa, la balera austriaca, l'atmosfera natalizia, il caldo infernale del bus, i freni a mano del marzu, lo sgelamento delle macchine la mattina, suzanne, la cameriera che ha rovesciato la birra addosso a marilù, l'arcivescovo del sale, l'ospitalità austriaca, la weizen, il gulash.
Grazie a tutti per questi splendidi momenti!
Toccherà comprare l'I-phone...hihihihi
Complimenti al resoconto impeccabile e commovente Bressan, ora vado ad asciugare la lacrimuccia che timida sta cominciando a scendere! Buon rientro a tutti!