Non so perché ma a quest’ora i pensieri spesso diventano propositi. Come se per giustificare il fatto d’esser ancora sveglio servisse una scusa; perché i propositi sono scuse: soprattutto quelli buoni. Allora mi metto a scrivere pensando ad altro, per cancellarli, perché preferisco lasciarli ad altri, a quelli che ci credono davvero.
Scrivo inseguendo un pensiero stronzo che rimbalza nella testa e che non riesco a levarmi, oppure cercando di mettere a fuoco quella buona idea venutami un giorno in metro, quando appena entrato sentii il freddo dell’aria condizionata scendermi nei polmoni e la puzza della gente entrarmi in bocca attraverso il naso.
Scrivo dicevo, inseguendo qualcosa, ma senza dire niente a te che leggi, un po’ per vezzo e un po’ per farti un dono: pensieri autonomi, senza strade, solo incoraggiati.
Scrivo inseguendo un pensiero stronzo che rimbalza nella testa e che non riesco a levarmi, oppure cercando di mettere a fuoco quella buona idea venutami un giorno in metro, quando appena entrato sentii il freddo dell’aria condizionata scendermi nei polmoni e la puzza della gente entrarmi in bocca attraverso il naso.
Scrivo dicevo, inseguendo qualcosa, ma senza dire niente a te che leggi, un po’ per vezzo e un po’ per farti un dono: pensieri autonomi, senza strade, solo incoraggiati.
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dovresti studiare invece di scrivere ste boiate :)))
Eccolo lì, senti chi parla! Invece di apprezzare la poesia linguistica, al di là dei contenuti spiccioli... Comunque tutto merito dell'alcool!